Dopo due sconfitte consecutive, che non sono state digerite tanto facilmente, la Callegari-Bagnara torna sul campo di Castenaso per cercare di sbarrare il passo alla capolista Venezia, nel primo dei tre durissimi impegni. Il compito dei ragazzi di Ca stelli non è certo dei più agevoli, perché la Reyer ha una formazione solida che gioca assieme da anni: il cannoniere Marini, l’ala Sartor, il centro Guerrasio e l’ala-pivot Bellegotti sono i pilastri. La Callegari, poi, dovrà fare ancora a meno di Bonetti, che verrà tenuto a riposo almeno fino alla prossima settimana, quando proverà a fare qualcosa in palestra per saggiare le prime reazioni.
L’importanza del capitano è risaputo, non a caso le partite più deludenti hanno coinciso con una sua prestazione non brillante o con la sua assenza, ma, calendario alla mano, appare difficile che Castello possa perdere il sesto posto, magari a vantaggio di Ravenna, mancando solo cinque giornate alla fine della stagione regolare. Certo non si può dire che la squadra giallorossa sia stata particolarmente fortunata nel girone di ritorno, avendo perso Casalvieri, la cui ripresa sta procedendo nel migliore dei modi, dopo due sole partite, e dovendo adesso rinunciare a Bonetti, ma piangersi addosso non serve a nulla.
Intanto Castelli ha deciso di lanciare nella mischia Andrea Spinetti, il suo assistente che è stato comunque tesserato anche come giocatore. Spinetti non gioca una partita di campionato da circa quattro anni, per problemi a un ginocchio, ma ha lavorato parecchio in questi mesi e una mano sarà in grado di darla. La strategia della Callegari sembra comunque quella di abbandonare il sogno di finire nelle prime quattro posizioni, per presentarsi al meglio della condizione ai play-off, che si disputeranno a Castello nel nuovo Pala Ferrari.
Il giorno 15 aprile, o nei giorni immediatamente successivi, l’impianto verrà sottoposto al sopralluogo per ottenere il via libera, e l’esordio della Callegari potrà avvenire in occasione dell’ultima partita della stagione, il 23 dello stesso mese contro Pordenone.

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