A Castenaso arriva il Pordenone già retrocesso

Si chiude oggi a Castenaso la stagione regolare per la Callegari-Bagnara, ma a scanso di sorprese non preventivate si chiude anche il lungo esilio forzato al quale è stata costretta la squadra castellana. E’ ormai certo che il primo turno dei play-off di basket della serie B2 — e in questo caso visto il piazzamento della Callegari si tratterà di gara due — si giocherà al PalaFerrari giovedì 4 maggio, alle 21. Un PalaFerrari che si sta sottoponendo agli ultimi ritocchi e che non ha ancora ricevuto la necessaria omologazione dal momento che il sopralluogo, previsto per la giornata di ieri, è slittato al 29 aprile o in subordine al 2 maggio. Si sta insomma arrivando col fiatone, ma si sta arrivando. Intanto a Castenaso, palla a due alle 18, arriva un Pordenone già retrocesso, ma che non ha smobilitato, visto che nel turno precedente ha battuto Rovereto di un mezzo canestro sul filo della sirena. Anche Castello deve però dimostrare che nonostante il perdurare di mille problemi è ancora vivo e vuole giocarsi i play off non solo per onor di firma. Occorre una vittoria, per evitare il sorpasso da parte di Ravenna, che da parte sua non avrà certo vita facile a Castel Guelfo, e mantenere così il sesto posto che non ha un valore particolare, dal momento che l’avversaria della Callegari si conoscerà soltanto domani sera. Le posizioni dal secondo al quarto posto sono ancora in bilico, dal momento che si gioca un Trento-Corno di Rosazzo tutto da vedere. Castelli non ha nascosto che, nell’ordine, preferirebbe affrontare: Gandino Castelmaggiore, Trento e Corno di Rosazzo. Intanto c’è da pensare alla partita con Pordenone che arriva in un momento particolarmente difficile per Castello, che sicuramente non avrà Bonetti, alle prese con problemi alla schiena che non stanno trovando soluzione, per i quali il giocatore si sottoporrà a una risonanza magnetica. Sia pure tra mille difficoltà, e una condizione certamente non ottimale, Marco Rorato sarà invece del match e come sempre darà il massimo che gli consente un tendine che non vuole mettere giudizio. Presenza confermata anche per Tomas De Min, che come previsto ha potuto aggregarsi ai compagni nella serata di venerdì, dopo aver superato un virus influenzale talmente pesante da essere costretto a ricorrere addirittura alle cure ospedaliere. Una Callegari che definire incerottata è riduttivo, ma che vuole salutare Castenaso con una vittoria.

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