Ad un passo dal rompete le righe, sul -13 a fine terzo quarto, il Gandino è l'Euridice che trova in Stignani e nella difesa l'Orfeo che la riporta fuori dagli inferi. E stavolta, a differenza della mitologia, completando l'opera: con un ultimo quarto perfetto, in entrambe le metà campo, l'Uniport riesce a snocciolare un parziale di 18-5 che gira il punteggio e manda in tilt la Callegari, il cui esordio nel nuovo (bel) palasport non finisce in gloria. 21 punti del bomber rossoblu (14 negli ultimi 10'), la solidità della coppia di lunghi Dalloca-Zambon (28 punti e 20 rimbalzi complessivi per i due), e tanti, tanti attributi. Quelli che, a questo punto, devono essere mostrati anche in casa, a partire da domenica alle 18, quando ci sarà lo spareggio di questa serie, che nei primi due episodi è stata da vietare, come si suol dire, ai cardiopatici.

Rientra Marisi nei 10, ma solo per fare la ruota, mentre Griffin mette in squadra (e subito in quintetto) Zambon e Dalloca. Castelli deve ancora fare a meno di Bonetti, ed è costretto a mettere la canottiera al suo vice Spinetti. Si parte con buone cose del Gandino, che fa subito 12-9, ma che non riesce a trovare continuità offensiva, per cui i piccoli vantaggi che a volte vengono conquistati si sciolgono in fretta, davanti alle scorribande di Benzi, alle triple di Rorato e alle veroniche del giovane De Min. 35-35 allo scadere del primo tempo.

Nel terzo quarto, sabbia negli occhi per il Gandino: forzando troppo da fuori (0/8 complessivo da 3 nel periodo) non si sfruttano i tanti rimbalzi offensivi, e Castel San Pietro scappa, con tanti tiri liberi - sfruttato al massimo un tecnico fischiato a Barbieri, in quel momento in panchina - e tanta precisione. Toccato il massimo svantaggio proprio allo scadere della frazione, sul 46-59, Griffin deve prima affidarsi ai suoi under, con buone risposte di Ancillai e Carretti, e poi ai suoi senior: prima una raffica di Stignani, poi la difesa di Pilutti e Zambon. I padroni di casa si incartano, e due liberi di Zambon danno il vantaggio Gandino, sul 72-71. Tripla di Zucchini per sorpassare, poi Sciarabba fa il 76-76. Qui non trema la mano di Dalloca dalla lunetta, mentre la preghiera finale di Rorato, a differenza di quella di Benzi all'andata, non viene esaudita. Tripudio Gandino, domenica si chiude, in un modo o nell'altro.

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Callegari Castel San Pietro - Uniport Sati Trading 76-78
(20-17, 35-35, 59-46)

Callegari Castel San Pietro: Benzi 21 (6/6, 3/5, 3/8), Sciarabba 12 (-, 3/5, 2/5), Zucchini 11 (-, 1/2, 3/5), Rorato 16 (3/4, 5/6, 1/5), Massari 2 (2/2, 0/7, -), Spinetti 2 (-, 1/2, 0/1), Muscò 2 (2/2, 0/1, 0/1), Sighinolfi NE, DeMin 10 (4/6, 3/3, -), Colombo. All. Castelli.

Uniport Sati Trading: Marisi NE, Pilutti 12 (1/2, 1/1, 3/10), Barbieri 4 (2/4, 1/1, 0/7), Carretti 5 (3/4, 1/1, -), Stignani 21 (6/8, 3/4, 3/10), Dalloca 16 (3/4, 5/7, 1/2), Chiarini 5 (-, 1/4, 1/3), Ancillai 3 (1/1, 1/2, -), Zambon 12 (4/6, 4/5, -). All. Griffin.

Arbitri: Guida e Triffiletti

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