Dopo due trasferte consecutive in terra di Romagna la Callegari Ecology ritorna al PalaRuggi (ore 18) per cercare la prima vittoria ‘casalinga’. Un compito non facile per i ragazzi di Castelli, messo ko da un attacco influenzale in via di risoluzione, perché si troveranno di fronte Monfalcone, una delle squadre che compongono il folto gruppo in testa alla classifica. «Affronteremo una squadra fisica ma anche molto tecnica — commenta il ds Simone Salemme —. Molto dipenderà dalla presenza o meno della guardia Jan Budin, un giocatore capace di giocare anche spalle a canestro ma molto individualista che finisce per condizionare il gioco della squadra. Le ultime notizie lo danno infortunato e in forte dubbio».
La squadra ospite è ormai consolidata in categoria e non ha cambiato molto rispetto alla passata stagione. «Ha preso la guardia Lucio Tomasini da Pordenone, cambiando poco altro e questo per loro sarà un vantaggio».
Resta da capire in quali condizioni arriva a questa partita la Callegari, che in settimana è stata ancora tormentata da qualche problema di natura fisica e anche venerdì ha sostenuto un allenamento a ranghi ridotti per un banale guasto meccanico che ha fatto ritardare quattro giocatori. «Innanzitutto direi che dopo Castrocaro ci siamo un po’ sbloccati mentalmente e soprattutto per i più giovani il morale è una cosa fondamentale — continua Salemme —. Per il resto c’è stato è vero ancora qualche problema ma, ad esempio, anche se Benzi non sta proprio benissimo è ben deciso a giocare. Quanto a Bonetti soffre ancora per una contrattura al muscolo della spalla sinistra, ricordo del colpo di frusta subito a Marostica. Giovedì le cose andavano meglio e Bonetti ci sarà anche se forse dovrà imparare a convivere per qualche tempo con questo problema. Detto questo ci aspettiamo qualche ulteriore passo avanti di Nieri, che a Castrocaro era partito bene ma poi si è un po’ perso per strada».
Tutti i giocatori disponibili, con ballottaggio tra Barbagelata e Muscò, che in settimana si è allenato poco.

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