Il big-match. Un inizio disastroso in difesa ha condizionato la gara della Callegari. Bene i lunghi Colombo e Sciarabba, male Muscò e Nieri
Ovviamente non può essere soddisfatto Andrea Castelli, coach dei castellani, dopo una sconfitta
interna, però la sua analisi è molto serena: «abbiamo avuto un pessimo approccio alla gara; forse eravamo
contratti, ma non è un bel segno. Loro bravi a fare sempre canestro nelle prime due frazioni e il penetra scarica,
nonostante avessimo preparato delle contromisure, ha funzionato troppo bene nei primi venti minuti. Noi dobbiamo
difendere se vogliamo infastidire le corazzate del girone. Da rimarcare, comunque, la nostra reazione nella
ripresa che c’ha portato all’aggancio a quota 70, poi abbiamo anche avuto sfortuna: Giordo, che non è certo un
tiratore da 3 punti, ha infilato una “bomba” fondamentale dall’angolo ed in attacco abbiamo perso un paio di
palloni con dei contatti che potevano anche essere fallosi. Ecco, se proprio mi devo lamentare, lo faccio stasera
perchè non è possibile che in una gara equilibrata la squadra in trasferta batta il doppio dei tiri liberi di quella
in casa». Marisi è andato a Ravenna. «Pazienza. Io vorrei un’ala piccola senior, mentre la società sta alla finestra
anche perchè i giovani stanno andando bene. Però io...»

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