Callegari a vele spiegate verso il Gandino E per il vice Spinetti si avvicina... 
l’esordio In vista della difficile partita di domenica contro il Gandino 
di Griffin, Pilutti e soci, la Callegari ha disputato una amichevole, mercoledì 
a Cento, dimostrando il suo attuale stato di salute. «Abbiamo giocato veramente 
bene e i giocatori sono tutti a posto — commenta soddisfatto Andrea Castelli 
— è stata una buona amichevole, che tra l’altro abbiamo anche 
vinto, aggiudicandoci tutti i quarti disputati. Un incontro che è arrivato 
a puntino, perché tra l’altro alla palestra dell’Alberghiero 
c’era un canestro rotto, cosa che ieri ci ha fatto dirottare alle Machiavelli».
La convinzione è quella che convenga misurarsi con squadre di categoria 
superiore per comprendere le proprie forze... «Beh, magari le squadre di 
B1 tendono a snobbare un po’ l’impegno, ma i nostri ragazzi ci hanno 
dato dentro. Ho visto buoni progressi da parte di Massari e i giovani hanno tenuto 
bene il capo. Anzi, De Min e Colombo di essere belli carichi dopo la convocazione 
nella Nazionale under 20. Infine ha tento il campo per diversi minuti, e bene, 
anche Andrea Spinetti (nella foto in un time-out)». Allora l’intenzione 
di schierare il vice in campionato non è campata in aria, o soltanto dettata 
da esigenze contingenti. «Assolutamente no — continua l’allenatore 
castellano —. Lui è convinto di giocare e se è convinto lui 
io non ho dubbi sul suo utilizzo, perchè è un giocatore che può 
farci molto comodo. Il ginocchio adesso va molto meglio e una volta recuperato 
il tono muscolare, Spinetti sarà pronto». Tra le buone notizie c’è 
da segnalare il ritorno in campo, anche se solo per gli allenamenti, di Nicola 
Nieri che sta recuperando dopo il guaio muscolare che lo tiene fuori da qualche 
partita. «Nicola ha iniziato martedì a correre, anche se ha potuto 
fare poco perché avverte dolore. Comunque lo strappo si è già 
rimarginato e adesso è ormai solo questione di avere un po’ di pazienza. 
Penso che, passata un’altra settimana, il giocatore possa fare tutto il 
lavoro normale. E’ una buona notizia che ci fa sperare di avere a completa 
disposizione il giocatore dopo la sosta».
              
Franco Casadio
              
              
              
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