Marostica-Callegari Ecology Service Castel San Pietro 58-75 (17-23; 31-43; 40-60)
MAROSTICA:
Zec 10, Rigoni 9, Bizzotto 9, Liberlato 3, Gallera, Beda ne, Spader
4, D’Onofrio 2, Tosetto 21. All. Gaddi.
CALLEGARI: Bonetti 8, Rorato 9,
Zucchini 8, Nieri 2, Sciarabba 16, De Min
9, Benzi 13, Colombo 10, Muscò, Sighinolfi ne. All. Castelli.
ARBITRI:
Bernacchi di Canegrate e Palermo di Milano.
MAROSTICA - Finalmente Castel San
Pietro spezza la maledizione Marostica (0/2 il bilancio dei termali nella passata
stagione) vincendo meritatamente sul
  parquet veneto e mandando dei segnali alle teoriche “grandi” del
  girone.Nel match d’apertura del campionato la truppa di Andrea Castelli
  ha costantemente condotto nel punteggio, anche se per oltre un quarto e mezzo
  ha sofferto la fisicità dei padroni di casa. Il break alla fine della
  seconda frazione (+12 all’intervallo) scaturiva dalle triple di Bonetti
  e Zucchini e dalle belle giocate di Benzi e Sciarabba (Mvp della gara con 16
  punti e 17 rimbalzi). Proprio il play tascabile di scuola riminese si metteva
  in luce nell ripresa quando sostituiva un Bonetti infortunatosi a causa di
  un pesante fallo con conseguente brutta caduta.Nelle prime curve del terzo
  periodo la Callegary volava prima a +17 e poi a +20 sul suono della terza sirena.
  Marostica aveva la forza di rientrare a -10 grazie a tre “bombe” consecutive,
  ma erano i canestri da 3 punti di Zucchini e Sciarabba a chiudere virtualmente
  la contesa. Da segnalare, infine, la convincente prestazione del diciannovenne
pivot Colombo.
              
              
              
              
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