Fossero quotate, le azioni di Trento troverebbero sicuramente molti sottoscrittori:
la squadra di Buscaglia non conosce ostacoli (11 successi filati) e si laurea
campione d’inverno. I primi 13 turni confermano lo spessore della Reyer,
il cui unico vero
passo falso è la sconfitta interna con Lugo. Il quartetto finora una spanna
sopra le altre si completa con Oderzo e Castelmaggiore. I trevigiani dimostrano
che in questa B2 sanno giocare a memoria ma si rammaricano per quattro punti
ceduti alle ultime della classe. Provvidenziale invece la pausa natalizia per
il Gandino, che conta
di iniziare l’anno
nuovo con uno
Stignani in più nel motore,
u l t i m amen t e
spesso fuori
giri… Dietro, in netta ascesa, le quotazioni di Ravenna (dal ritorno di
Marisi) e Castelsanpietro (gli under De Min, Benzi e Zucchini a turno sugli scudi).
In zona play off Corno di Rosazzo ma è veramente il minimo per una squadra
talentuosa che ha appena vinto
la Summer Cup. Se si parla di talento
non può tacersi il nome dell’ altalenante
Monfalcone, l’unica finora ad aver battuto la capolista. Le altre? Lottano
per quel 9° posto che oggi
molti firmerebbero… Castrocaro ha
sfruttato bene gli ‘scontri diretti’, Marostica ha pagato
negli ultimi turni la stanchezza di chi ha tirato la carretta finora ma a breve
dovrebbe far esordire
il ‘rinforzo’ inseguito da tempo. E a proposito di nuovi acquisti,
occhio
all’impatto di Nobile (Verona, Milano e perfino Near East Atene) a Novellara
e a quello di Angeli a Lugo, che non possono prescinderne in chiave salvezza.
Colpi di reni dal fondo, con Mestre che aggrappandosi a Cossa e Carlesso si prepara
per il derby e con
Pordenone che in casa si regala un
bel Natale regolando Oderzo.