Superlativa la prestazione di Bonetti (35p.). Bene anche Sciarabba
MONFALCONE C A L L EG A R I
MONFALCONE: Tonetti 20, Rossmann ne, Tomassini 11, Dreas 4, Lotti 2, Benigni 22, Mazzoli 4, Braidot 6, Maucic, Kralj 5.
All. Fantini.
CASTEL SAN PIETRO: Bonetti 35, Benzi 2, Sciarabba 16, Zucchini 2, Rorato 10, Massari, Muscò 2, Sighinolfi 2, De Min 8, Colombo 2.
All. Castelli.
Parziali: 17-23; 36-35; 49-57
«Se riusciamo a vincere in trasferta non giocando benissimo, è proprio un bel segno».
Parole e musica per Andrea Castelli, tecnico di una Callegari che non solo non sta conoscendo ostacoli in questo girone di ritorno, ma che è arrivata alla sesta vittoria consecutiva.
A Monfalcone la formazione castellana era scattata meglio dai blocchi grazie ad un sontuoso Bonetti (i 35 punti finali rappresentano il suo high in carriera con 12/20 dal campo, 10/13 ai liberi, 6 rimbalzi e 37 di valutazione), ma quando erano iniziate le rotazioni, gli ospiti (+8 il massimo vantaggio) si trovavano in difficoltà andando al riposo in svantaggio di una lunghezza.
Il match si decideva nel corso della terza frazione: la Callegari ripartiva col piglio giusto e piazzava un break di 0-10 che portava il punteggio sul 36-45.
I friulani avevano la forza di non mollare e chiudevano il periodo a –8 sul 49-57.
Negli ultimi dieci minuti Monfalcone dava il tutto per tutto nonostante trovasse in Sciarabba un ostacolo quasi insormontabile (16 punti, 13 rimbalzi, 4 stoppate e 31 di valutazione per il lungo di scuola Fortitudo).
Con i padroni di casa a -2, Tonetti andava in lunetta per impattare, ma il successivo 1/2, veniva pagato a caro prezzo dalla truppa di Fantini perchè Sciarabba infilava la tripla del +4, Benigni ciccava due personali a differenza di Muscò che chiudeva il match con un 2/2 dalla linea della carità.
Ancora microfono ad Andrea Castelli: «Due sono le notizie sicure: siamo praticamente ai play off e il derby del 9 aprile con Castelmaggiore lo giocheremo a Castel San Pietro.
In questo campionato spaccato a metà tutto può succedere e sinceramente anche Trento non è certo sicuro del suo primato.
Questa sera m’è piaciuta l’applicazione difensiva di Sighinolfi e ringrazio questo gruppo che è veramente fantastico e che, sono convinto, saprà togliersi le soddisfazioni che merita».

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