CASTEL SAN PIETRO TERME - Sta per iniziare l’anno zero della pallacanestro a Castel San Pietro. Girone nuovo, palazzetto nuovo e squadra rinnovata. Di qui la necessità di una preparazione anticipata che inizierà l’11 agosto con il raduno al PalaFerrari. Per entrare nel nuovo palazzo infatti la Castelli band dovrà attendere il 25 agosto, data d’inizio del triangolare scelto per l’inaugurazione della struttura. Dal 25 al 27 agosto Castel San Pietro si misurerà, infatti, con tre formazioni di B1, Forlì, Siena e Cento, test impegnativi che permetteranno di avere una prima impressione sulla nuova squadra termale. Del team dello scorso anno sono rimasti solo Bonetti, Sciarabba e Zucchini. A loro Castello ha aggiunto Dal Fiume (da Ravenna), Santilli (da Senigallia), Nobile (da Cento), Persiani (dalla Fortitudo), Manucci e Arpaia (da Forlì) e Cristian Akrivos, 22enne esterno di 1.91 in sicura fase ascendente, giunto per colmare il buco lasciato dalla rescissione di Gabriele Casalvieri.La società ha dunque già all’attivo dieci giocatori, ma il mercato non pare concluso e per disporre di una rotazione più ampia si sta sondando la situazione con le giovanili della Fortitudo Bologna per la conferma del prestito di Sighinolfi o per quella di Nicola Pellacani, figlio di Nino, ala-pivot 18enne di 1.98.Questa settimana la Federazione ha diramato anche i gironi di Coppa Italia che metterà di fronte a Castel San Pietro l’ambiziosa Castrocaro-Faenza. La prima gara si svolgerà nel nuovo palazzetto di Castel San Pietro il 30 agosto alle 21, il ritorno invece è previsto il 2 settembre alle 21 al Palasport Bubani a Faenza.Chi passerà indenne da questo primo derby della stagione ne affronterà subito un altro contro la vincente delle sfida Castel Guelfo-Salus Annunziata, le altre due compagini del girone.Castelli ha già smentito le voci secondo cui alla società non interesserebbe la Coppa Italia, così come si è detto contrario all’interpretazione secondo cui Castel San Pietro dallo scambio di girone con Castel Guelfo ci abbia guadagnato solo qualche “gatta da pelare” in più.“E’ vero nel girone A ci sono compagini di alto livello come Asti (che Castel San Pietro incontrerà alla prima giornata il 30 settembre, ndr), Voghera, Borgomanero e Cremona, ci troveremo quindi in un gruppo tecnicamente superiore a quello del girone B, ma in compenso non dovremo più fare i conti con falli a metà campo e la tecnica prevarrà sul fisico. Nel girone B si picchia tanto e si gioca poco a basket, spesso Castel San Pietro ha sofferto questa situazione”.