Castriota avverte: «Iseo pericolosa nel pick and roll». Palla a due alle 21
LA CALLEGARI parte nel pomeriggio di oggi per la trasferta che la vedrà opposta a Iseo, in un confronto molto delicato in proiezione play-off.
La squadra bresciana, dopo aver rovesciato all’over time l’inerzia della sfida con Bergamo, segue adesso la squadra castellana a due lunghezze. La Callegari non può quindi permettersi passi falsi, per difendere la posizione acquisita con tanta fatica. Altrettanto faticosa e insidiosa si era rivelata la gara di andata, con i castellani costretti a lottare veramente fino all’ultimo secondo per ottenere un più sei che va comunque difeso.
E’ una squadra, quella avversaria, che non sembra avere delle punte di autentica eccellenza, ma piuttosto tanti buoni giocatori. Coach Castriota ha predicato grande attenzione ai piccoli — decisamente pericolosi nella ricerca del pick and roll — senza però dimenticare un giocatore pericoloso come Meleo, che alterna l’uno contro uno al tiro da fuori, come dimostra il 7 su 10 da tre punti, messo a segno nell’ultima partita. All’andata, Meleo venne tenuto addirittura ai minimi storici (con tre soli punti realizzati ), mentre i migliori realizzatori risultarono Segolini e Pigato, entrambi arrivati a quota 14. Ma i castellani non si fidano e hanno lavorato sodo per migliorare la difesa.
Per quanto riguarda la rosa della Callegari, recuperato fin da mercoledì Sciarabba, ieri ha potuto finalmente riprendere la preparazione anche ‘Picchio’ Di Salvatore, alle prese con problemi odontoiatrici. Un piccolo intervento chirurgico sembra avere finalmente risolto i guai causati da un dente del giudizio che proprio giudizio non voleva mettere, ma resta il fatto che il giocatore, in pratica, non si è allenato per tutta la settimana e si è anche dovuto sottoporre a una buona dose di antibiotici.
L’obiettivo primario era comunque quello di presentarsi al completo e, naturalmente, di centrare una vittoria che consentirebbe di arrivare al successivo, e molto sentito, derby casalingo con il Gandino Castelmaggiore con grande entusiasmo.

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