BASKET B2 - IL VICEPRESIDENTE FIGNA: «ISEO HA PRESO TROPPI RIMBALZI»
E’ CHIARO che quella di Iseo era una partita da vincere ma, se questo non fosse stato possibile, sarebbe stato necessario difendere almeno lo striminzito più cinque maturato nella gara di andata.
Purtroppo nessuno dei due obiettivi è stato centrato dalla Callegari che, subendo un pesante meno ventuno, ha fatto invece un grosso passo indietro. «Direi che è venuta fuori una partita strana soprattutto perché è iniziata male — commenta il vice presidente Figna — purtroppo è successo che Dal Fiume, al quale peraltro non si può rivolgere nessuna critica per il campionato che sta disputando, ha sbagliato le prime giocate e non è più rientrato in partita. Il suo meno cinque di valutazione dice molto, ma è tutta la squadra che ha confermato una scarsa concentrazione difensiva, prendendo 28 rimbalzi contro i 44 di Iseo».
Si è ripetuta in pratica una situazione già vista anche contro Borgomanero… «Proprio così, come con Borgonanero. Lasciamo stare gli arbitri, o il canestro annullato, quando una squadra tira 20 volte in più è molto difficile riuscire a farcela».

IN UNA GIORNATAdi luna storta di quasi tutta la squadra c’è stata un’altra grande prestazione di Akrivos, una buona prova di Nobili e poco altro. «E’ stato un vero peccato non avere sfruttato un Akrivos stellare, che ha fatto 5 su 5 da due e 6 su 13 da tre punti — continua il dirigente castellano —, la prestazione di Nobile mi è parsa sufficiente, mentre il resto è tutto da dimenticare, in una giornata nera per tutti. Adesso le cose si sono inevitabilmente complicate perché, in caso di vittoria, avremmo avuto l’80 per cento di probabilità di approdare ai play-off, mentre questa sconfitta, considerata anche la differenza canestri sfavorevole alla Callegari, ci ha ributtato al decimo posto, in una fase molto delicata. Già sabato dovremo vedercela con il Gandino Castel Maggiore».

Franco Casadio