Callegari spezzata: quarta vittoria consecutiva
68-80
CALLEGARI CASTEL SAN PIETRO: Tagliaferri ne, Akrivos 15, Di Salvatore 19, Dal Fiume 5, Santilli 13, Sighinolfi 10, Pieri ne, Manucci ne, Nobile 6, Persiani. All. Castriota.
SATI TRADING GANDINO: Marisi 17, Pilutti 7, Barbieri 8, Ruggeri 13, Barsanti, Carretti 11, Panzacchi ne, Chiarini 9, Gilardi 7, Diviach 8. All. Matteucci
Arbitri: Franceschini di Verona e Bernahart di Treviso.
Note: parziali 13-21; 31-42; 50-56.

IN UN DERBY all’insegna dei cerotti alla fine la spunta la Sati Trading che ha il merito di non farsi innervosire da una coppia arbitrale che ha sanzionato i cavilli, lasciando correre cose molto più macroscopiche. Normale che alla fine l’abbia spuntata la formazione più esperta. Eppure quando mancavano 2’ dalla fine delle ostilità, le due squadre erano in perfetta parità sul 66-66. Da lì il giovane Chiarini — insieme a Pilutti e a Marisi — si è caricato l’intero Gandino sulla spalle portandolo alla vittoria. Si parte senza Andrea Sciarabba da una parte e senza Marco Dalloca dall’altra, mentre Manu Stignani è in tribuna per scelta tecnica. Durante la gara gli ospiti perdono anche Max Ruggeri, siamo nel terzo quarto e l’infortunio sembra di quelli seri, con la caviglia che si è piegata quasi a 90°. Su quella uscita la Sati Trading si blocca nonostante il tabellone dica che è in vantaggio di 7 lunghezze (40-47) mentre Castello si affida a Akrivos per iniziare la rimonta.

SEMBRA il solito Gandino incompiuto che parte bene e che poi si perde davanti ad avversari che hanno più motivazioni, invece, questa volta la squadra allenata dal duo Matteucci – Gatti non si perde d’animo e conquista la quarta vittoria consecutiva. Alla fine Castriota è critico sul metro arbitrale, mentre Matteucci sottolinea la solidità mentale dei suoi ragazzi. «Dopo l’infortunio a Ruggeri abbiamo subito il loro ritorno, poi però tutti hanno risposto dando il loro contributo». Tra i ‘tutti’ in particolare c’è Marcello Carretti che ha ripagato la fiducia con tante buone cose sul campo. Per la Sati Trading arrivano buone notizia dalla classifica, Cremona e Borgomanero hanno perso, il che significa che la Tudini Band sale al terzo posto in classifica.

Massimo Selleri