UNA BOMBA DI DAL FIUME SULLA SIRENA STENDE CAVRIAGO
CALLEGARI: Akrivos 26, Dal Fiume 11, Santilli 8, Sighinolfi 6, Manucci 6, Cagnin 11, Nobile 4, Persiani 6, Tagliaferri n.e, Pieri n.e. All. Castriota.
CAVRIAGO: Gala 3, Compagnoni 2, Losi 16, Cervi S.19, Colombo 16, Colla 11, Cervi G. 6, Reverberi 3, Basso n.e., Giardina n.e. All. Bortesi.
Arbitri: Pisani e Ielo.
Parziali: 20-21, 37-38, 49-55. T.L. Callegari 13/22, Carpi 15/22.
La Callegari, in condizioni menomate, vince una partita fondamentale all’ultimo soffio e quindi non si rammarica per non avere rovesciato la differenza canestri. La squadra di Castriota, con Di Dalvatore malato, e Cagnin in campo con la schiena malandata, trova energie importanti dalla panchina e ribalta il match con una bomba di Dal Fiume.
Equilibrio nel primo quarto, con Simone Cervi e Akrivos molto precisi. Nel secondo periodo entrano l’ex Compagnoni e Manucci che con due triple porta Castello sul 26-23. La Me Cart reagisce e sorpassa con Gala (29-36) ma Castello riesce a chiudere a ruota. Dopo il riposo, con molti errori da ambo le parti, Cavriago arriva al massimo vantaggio (42-51) con una tripla di Colla.
Nell’ultimo quarto, due bombe di Persiani rianimano Castello che torna a ruota e sorpassa con Akrivos (73-70).
Si decide tutto negli ultimi secondi: Colombo ha una potenziale azione da tre punti, ma fallisce il libero, graziando la Callegari. Mancano 8,4 secondi alla sirena e la squadra castellana ha la pazienza necessaria per servire Dal Fiume all’ultimo secondo. Parabola perfetta e Castello può gioire.

Franco Casadio