LA CALLEGARI si gioca le residue speranze, legate più alla matematica che alla logica, di arrivare ai play off affrontando questa sera al Pala Ferrari (palla a due alle ore 21) Saronno, che precede i castellani in classifica di quattro punti.
Una squadra che in casa castellana evoca ricordi poco piacevoli, perché all’andata la Callegari subì una sconfitta molto pesante che portò, tra l’altro, alle dimissioni di Andrea Castelli.
Alla squadra di Castriota, in pratica, non servirebbe molto raggiungere Saronno in classifica, per la quasi assoluta impossibilità di rovesciare la differenza canestri. L’ala forte Ezio De Piccoli, che imperversò in gara uno, e il play Renato Biffi sono gli elementi più rappresentativi della squadra ospite, e non a caso figurano ai primi postinelle classifiche di valutazione.
Ma coach Ferrari, nella partita di andata trovò nella guardia Andrea Solaini, non certo considerato uno dei big della squadra, un giocatore capace di portare punti insperati.
Castello non dovrà però pensare al passato, perché questo non è il momento di fare calcoli ma bisogna dare il massimo, partita per partita, cercando comunque il miglior piazzamento possibile.
La settimana in corso ha visto la squadra di Castriota praticamente al completo, una piacevole novità dopo i tanti tormenti che a un certo punto hanno rischiato di non fare nemmeno più notizia. Pienamente recuperati Cagnin, Dal Fiume e Di Salvatore, adesso la Callegari è sicuramente una squadra in grado di fare risultato contro Saronno, dal canto suo impegnato a difendere il settimo posto. Finalmente si è rivisto in palestra con regolarità anche Sciarabba, che sta recuperando dopo il grave infortunio muscolare. Il lungo castellano deve ancora limitare il lavoro ma comincia a vedere la fine del tunnel.

Franco Casadio