86-87
CALLEGARI: Akrivos 13, Di Salvatore 5, Dal Fiume 4, Santilli 36, Sighinolfi 9, Manucci, Cagnin 8, Nobile 8, Persiani 3, Pieri n.e. All. Castriota.
ROBUR SARONNO: Biffi 12, Leva, Porta 4, Razzaboni 1, Solaini 13, Molteni, Bazzani 23, Moraghi 7, De Piccoli 27, Cassamagnago n.e. All. Ferrari.
Arbitri: Degli Onesti e Calabresi.
Parziali: 14-17, 29-43, 53-60.
UNA SCONFITTA pesantissima, quella della Callegari, perché oltre a sancire una condanna ai play out sulla quale c’erano pochi dubbi, fa sprofondare la squadra castellana all’undicesimo posto, uno di quelli davvero scomodi.
Troppo brutta la squadra di Castriota per essere vera nel primo tempo. Dall’altra parte, un Saronno pilotato alla perfezione dal metronomo Biffi che ha innescato le bocche da fuoco De Piccoli e Bazzani. Dopo il riposo, la squadra castellana è scivolata fino al meno 16 (38-54) prima che cinque punti consecutivi di Santilli, un canestro di rapina di Cagnin e un tiro di Akrivos all’ultimo secondo, riaprissero la partita. Ultimo quarto da brividi, con Santilli stellare e un ritrovato Akrivos che hanno portato Castello a ruota (59-63 a 8’34’’). Due triple mortifere di Bazzani e De Piccoli hanno riportato Saronno a più dieci (66-76) a 5’ dalla sirena, gelando Castello, fin quando Akrivos, con un 2 su 3 ai liberi a 27’’ dalla fine ha firmato l’81-82. Così è iniziato il valzer del fallo sistematico che ha visto Akrivos e De Piccoli sfidarsi. Dopo l’ultimo sforzo la Callegari si è portata sull’86 a 87, commettendo fallo su Biffi a due secondi dalla sirena. Biffi, fallito il primo, ha sbagliato volutamente il secondo libero per far partire il cronometro e non dare alcuna possibilità alla Callegari.

Franco Casadio