BASKET B2 - CASTRIOTA: «CALLEGARI TROPPO MOLLE NEI PRIM I DUE QUARTI»
SARONNO PASSAVA per essere una squadra poco avvezza alle imprese fuori casa, ma visto come si è comportata sul campo, supportata da un bel gruppo di tifosi festanti, forse quel giudizio è da rivedere. «Vorrei avere il dieci per cento dell’entusiasmo e della voglia di vincere che ha mostrato Saronno — afferma un Castriota parecchio amareggiato — loro sono venuti qui per batterci, mentre noi se pensiamo di salvarci con l’atteggiamento molle dei primi due quarti non ce la possiamo fare». Brutte le percentuali della Callegari nel tiro da fuori, ma anche una difesa ancora una volta insufficiente sui tiratori avversari.
« A parte il fatto che Saronno ha due giocatori straordinari come Biffi e De Piccoli, la nostra difesa a uomo continua a produrre dei break e allora ci dobbiamo rifugiare in zone e situazioni che però lasciano dei tiri più comodi da fuori».
Come ha influito la sconfitta in volata con Borgomanero, dopo la quale è arrivata una serie nerissima, con una vittoria su sette partite? «Non credevo potesse avere un peso simile, ma purtroppo la squadra ha mostrato una fragilità mentale che ci ha portato a una serie così negativa — continua il coach — lo so che tutti vorrebbero vivere situazioni importanti, ma non sempre si può e questo è il momento di dimostrare di essere uomini. Quando sono arrivato c’era una squadra con la testa sotto terra; ci eravamo tirati fuori, ma è bastato perdere quella partita per andare in crisi. Questa purtroppo è una squadra che ha fatto poco gruppo». La squadra però ha dimostrato, almeno nel secondo tempo, potenzialità enormi, segnando addirittura 57 punti… «E’ vero, però forse c’è qualcosa da cambiare; con due ‘cinque’ non siamo andati bene e forse converrà puntare su un quattro e un cinque, visto quello che ha fatto Santilli. Ma, a parte questo, dobbiamo imparare a dominare gli altri cominciando dalla difesa, è quello su cui dobbiamo puntare in questi quindici giorni».

Franco Casadio