SLITTA A MARTEDÌ prossimo la riunione della Callegari per tirare le somme della sua sfortunata stagione. Problemi di lavoro di qualche consigliere hanno rimandato il tutto di alcuni giorni, ma l’impressione è che nessuno voglia mettersi fretta perché il tempo sicuramente non manca. «Come avevo già detto, sicuramente faremo domanda di ripescaggio — ci dice il vice presidente Figna —, Iseo si fonderà con un’altra squadra di Como, ci si aspetta qualche altro movimento, e quindi i margini ci sono. Però vogliamo affrontare il tutto con molta serenità, senza farne una questione di vita o di morte, tanto si andrà comunque ai primi di luglio». E’ chiaro che fare dei nomi in questo momento è ancora più assurdo, ma era già ben chiaro che, salvezza o meno, ci sarebbe stato comunque un grosso ribaltone. «Su questo non ci sono veramente dubbi di sorta, anche perché l’impressione è quella che tutta la nostra filosofia sia destinata a cambiare. Potremmo costruire una squadra che magari perderà, ma perché sa che deve perdere, così almeno non ci saranno tanti rammarichi. Prendetela come una provocazione, ma in questo momento mi sentirei di affidare la fascia di capitano a Sighinolfi».

Franco Casadio