CASTEL SAN PIETRO TERME - Si è radunato sabato scorso il nuovo Castel San Pietro edizione 2006-2007. Confermata la guida tecnica, Andrea Castelli è al suo terzo anno sulla panchina termale, si è invece optato per un forte rinnovamento del roster, con Bonetti, Sciarabba ed il giovane Sighinolfi unici confermati rispetto alla passata stagione. I volti nuovi sono quelli di Dal Fiume, Akrivos, Santilli, Persiani, Nobile, Manucci ed Arpaia. Dal Fiume, che arriva da Ravenna, vestirà i panni del play titolare, con Bonetti spostato nel ruolo di shooting guard; Akrivos, bolognese di scuola Virtus, rappresenta il pezzo forte del mercato castellano, trattandosi di un esterno che in B2 può davvero fare la differenza, vecchio “pallino” di Castelli che lo aveva già allenato nell’anno della promozione del Malpighi. L’altro acquisto di spessore è Santilli, l’anno scorso in B1 a Senigallia e due stagioni fa a Castel Guelfo: giovane esplosivo dotato di incredibili doti atletiche, il romano sarà il “4” titolare di fianco a Sciarabba e avrà il compito di non far rimpiangere Thomas De Min. “Sono soddisfatto - afferma Andrea Castelli -, perché siamo riusciti ad allestire una squadra da corsa, pronta ad esprimersi in velocità anche con i lunghi. Con Dal Fiume e Akrivos ci siamo assicurati due dei migliori esterni in circolazione, che arrivano a Castello nel loro momento di piena maturità tecnica e fisica: Santilli è una garanzia, ci aiuterà a correre”.Tanti giovani e qualche scommessa a comporre la panchina: il cambio del regista titolare sarà Persiani, appena uscito dal settore giovanile della Fortitudo; Sighinolfi, che pareva sul piede di partenza, ma poi è stato confermato al posto di Zucchini (finito alla Salus), sarà il vice Bonetti, mentre Manucci, arrivato dalla Fulgor Forlì dove ha disputato un ottimo playoff, coprirà le spalle ad Akrivos. Nobile, l’anno scorso in B1 a Cento, sarà il primo cambio del pacchetto lunghi, completato dal giovanissimo Arpaia, compagno di Manucci a Forlì. “Persiani ha talento e personalità, senza dimenticare che nello stesso ruolo, oltre a Dal Fiume, possiamo impiegare anche Bonetti; Sighinolfi può crescere ulteriormente rispetto all’anno scorso e si è presentato al raduno con una grande voglia di fare. Manucci è prontissimo a recitare un ruolo da protagonista in B2 e lo ha già dimostrato facendo cose importanti l’anno scorso nei playoff di B1; crediamo molto in Nobile e anche in Arpaia, che negli ultimi due anni ha trovato poco spazio, ma dispone di grandi potenzialità”.Castel San Pietro, che finalmente potrà disputare l’intero campionato nel proprio palazzetto, pare quindi pronto ad una stagione tutt’altro che semplice: “È un girone molto tecnico - prosegue Castelli - e fa impressione pensare che ci debbano essere cinque retrocessioni. Le favorite? Borgomanero, Cremona, Voghera e lo stesso Gandino”.Infine, le date dei primi impegni precampionato: il 22, nel nuovo palasport di Castello, è previsto uno scrimmage con il College americano di Muhrnet, mentre il 25 e il 26, sempre a Castel San Pietro, è in programma il quadrangolare con Forlì, Cento e la Virtus Siena di Stefano Salieri, tutte formazioni che militano in B d’Eccellenza.

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