Coach Castelli si gode le vittorie con Monza e BorgomaneroSe la vittoria in casa con Monza, sia pure importante, da sola non poteva fare
primavera, il successo di sabato a Borgomanero, contro la squadra indicata da
tutti come favorita del girone, assume un significato completamente diverso. «Speriamo
che il periodo peggiore sia davvero passato — commenta il coach della Callegari
Andrea Castelli (nella foto) —. Sabato abbiamo giocato una buona partita
e dato veramentte tutto quello che avevamo. E’ stato importante, sotto
di 9, riuscire a tornare in partita con la zone press e avere addirittura la
palla per vincere la partita nei tempi regolamentari». Nel supplementare,
senza Dal Fiume, avete avuto paura di subire una beffa? «Dal Fiume è rimasto
fuori nel finale, in primo luogo perché aveva preso una botta e poi anche
perché era distrutto fisicamente. Dopo l’infortunio non può essere
ancora al cento per cento e avere giocato tre partite in un arco di tempo breve
ha pesato. Nel supplementare abbiamo però avuto un contributo straordinario
da Persiani e siamo riusciti a segnare addirittura 19 punti in cinque minuti.
La prestazione complessiva della squadra — va avanti il tecnico — è stata
buona ed è stato anche importante avere conferme positive da Nobile e
Santilli, che erano stati decisivi contro Monza». C’erano dubbi anche
sulla tenuta fisica di Sciarabba, che era reduce da un pesante attacco influenzale,
ma anche lui è riuscito a dare un ottimo contributo. «Sciarabba,
prima della partita, mi ha detto che faticava a reggersi in piedi, ma poi è stato
bravissimo, restando in campo per 35 minuti – continua l’allenatore
castellano –. Il giocatore è stato molto bravo a gestirsi, non ha
forzato all’inizio e nel finale aveva ancora forza. Infatti una sua tripla
e una stoppata nelle ultime battute ci hanno dato ancora maggiore sicurezza».
Insomma adesso la Callegari ha molti elementi in più per credere nelle
sue possibilità di recupero in un campionato che vive all’insegna
del grande equilibrio. «Anche se Monza poteva sembrare una capolista per
certi versi sorprendente, in questo caso abbiamo battuto una grande squadra – prosegue
Castelli – una squadra talmente completa da poter assorbire senza problemi
l’assenza di Bianchi, un altro motivo che aggiunge valore alla nostra prova».
Franco Casadio
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