BASKET B2 - L’ALLENATORE E IL KO CONTRO ASTI
DI SOLITO, quando il pronostico vede decisamente favorita la squadra avversaria,
a parziale consolazione, si dice: non sono partite come quella di Asti, quelle
che la Callegari deve vincere. Da quest’orecchio però coach Gabriele
Castriota non ci sente, perché dalla sua squadra si aspettava qualcosa
di più di una resa quasi istantanea. «In effetti sono un po’ perplesso
per come abbiamo perso, perché francamente mi aspettavo un’altra
partita — confida l’allenatore castellano — questo mi sorprende
perché ci siamo anche allenati bene, con due sedute al giorno, e non si
può certo dire che ci siamo riposati nelle due settimane di sosta. A questo
punto i casi sono due: o loro sono una squadra contro la quale è difficile
giocare, oppure noi siamo stati troppo molli, e in quelle condizioni è meglio
non presentarsi». La Callegari Castel San Pietro ha in sostanza sbagliato
totalmente l’approccio alla partita. «Abbiamo avuto un atteggiamento
molto molle, una cosa che non era accaduta a Castelnovo, e io in campo, sinceramente,
vorrei vedere altre cose. Occorre un atteggiamento diverso, anche quando ti mettono
le mani addosso, com’è successo ad Asti. Anche Castelnovo aveva
fatto così, ma dopo essere andati sotto siamo stati capaci di reagire.
Questa volta non è successo e parziali, come 25 a 12 e 38 a 15 non si
possono prendere». E’ stato sostanzialmente un problema legato alla
difesa oppure c’è stato dell’altro? «Spesso si mette
in difficoltà la difesa giocando male in attacco e diversi giocatori hanno
cercato di fare tutto da soli – continua Castriota – abbiamo cercato
troppo il tiro da fuori, ma se questo non va, bisogna cercare altre soluzioni,
cosa che non abbiamo fatto». In effetti il bottino dei lunghi castellani
non è stato certo esaltante e ad esempio stupisce che un giocatore solitamente
produttivo come Sciarabba non sia andato a referto. «Se si è bravi
ad andare vicino a canestro, altri giocatori, come Sciarabba, trovano più spazio
per tirare da fuori, ed è quello che è successo Castelnovo. A Asti
in pratica il solo Santilli ha provato ad attaccare il canestro, con grande generosità,
mentre anche Sighinolfi si è dato molto da fare. Tutto questo però non
poteva bastare contro una squadra così forte, ed è fuori discussioni
che io mi aspetto di più dal quintetto base».
RISULTATI Iseo - Saronno
84-64; Cavriago - Trading Bologna 93-89; Cremona - Castelnovo 63-76; Varese -
Borgomanero 78-87; Madel Bologna - Como 68-64;
Asti - Castel San Pietro 81-66; Novellara - Monza 87-79; Bergamo - Voghera
65-83.
CLASSIFICA Asti 26; Voghera 24; Cremona 22; Borgomanero, Trading Bologna 20;
Monza 18; Saronno, Cavriago 16; Iseo 14;, Novellare, Castel San Pietro, Castelnovo,
Como, Varese 12; Bergamo 10; Madel Bologna 8.
PROSSIMO TURNO (14 gennaio) Como-Iseo; Trading Bologna - Cremona; Borgomanero
- Bergamo; Castelnovo - Asti; Monza - Varese; Castel San Pietro - Novellara
(a porte chiuse); Saronno - Madel Bologna; Voghera - Cavriago.
Franco Casadio
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