Giorgio Piattesi

Ci sono momenti che non vorresti vivere mai, oggi è stato uno di quelli …….
Sempre il primo ad arrivare e spesso l’ultimo ad andartene….. il tuo sorriso contagioso, le tue battute su questo o su quello, in quell’insolito (per noi bolognesi) dialetto imolese, …. la tua semplicità, la tua quotidianità nei gesti nei nostri confronti e soprattutto l’umanità che comunicavi anche solo con uno sguardo, con un racconto, magari di esperienza vissuta, sulla Cognetex, o su un giocatore che avevi avuto tra le mani, un particolare sul tamburello (altra tua grande passione) bastavano poche parole….. per attirare l’attenzione o spostarla sapientemente su di te …. Per stemperare situazioni e per crearne di divertenti…. onde evitare situazioni peggiori che all’interno di uno spogliatoio si possono facilmente creare. Spesso sistemavi i nostri acciacchi ma molto spesso “ curavi “ la nostra testa……
Ci eravamo visti circa un anno fa e anche in quella occasione non avevi mancato all’appuntamento con i “ tuoi ragazzi “ che oggi si sono stretti intorno alla tua famiglia per salutarti e per darti tutti insieme un arrivederci …….
L’importanza che hai avuto per tutti noi, forse in tanti l’abbiamo capita proprio oggi, rendendoci conto che ancora una volta come in tante altre occasioni ci avevi fatto riunire, ci avevi fatto compattare come all’interno dello spogliatoio, il “nostro” spogliatoio ci accompagneranno per il resto dei nostri giorni.
Tante volte le persone ci hanno chiesto cosa aveva di speciale quella squadra che vinceva, e ha vinto, pur essendo meno competitiva di tante altre, la risposta è semplice, era composta da “ grandi persone “ che oggi si sono riunite per salutare uno di noi.

Ciao Giorgio