BASKET C1
LA CALLEGARI dei record ritorna questa sera al Pala Ferrari (palla a
due, ore 21), per affrontare due consecutivi turni casalinghi che potrebbero
consentirle
di allungare ancora in classifica. 
Santarcangelo e Baroncini Imola, attualmente attestate a metà classifica,
sembrano avversarie abbordabili, anche se il torneo, dedicato proprio all’ingegner
Ferrari e disputato a Castello nel mese di settembre, fornì delle risposte
di tutt’altro tenore. La squadra imolese lo vinse infatti, imponendosi
nettamente in entrambe le partite. Invece i castellani per aver ragione del Santarcangelo,
nella finale per il terzo e quarto posto, ebbero bisogno di un over time (68-67
il risultato finale).
DI ACQUA sotto i ponti ne è passata molta da allora
e la Callegari di Max Curti sta stupendo tutti per il suo rendimento eccezionale.
Un avversario
  che segna e subisce poco, il Santarcangelo, con in pronostico che appare chiaramente
  orientato: ma si tratta di una partita che per i castellani è forse
ùsentita sul piano mentale che su quello tecnico. 
  Dire Santarcangelo e non andare con la mente a Marco Benzi, venuto a mancare
  soltanto una settimana fa, risulta infatti impossibile. Il giocatore riminese,
  che aveva appena chiuso la carriera nella formazione romagnola in serie D,
  arrivò infatti molto giovane a Castello con il compagno nelle giovanili
  di Rimini, Grossi, rimanendovi due stagioni prima di passare ad Argenta.
  
  
DEI
  SUOI COMPAGNI di allora, due vestono adesso le canotte giallorosse: Ciabatti,
  che condivise l’esperienza di Argenta, e Muscò che giocò con
  Marco a Castello. Anzi, il play-guardia castellano avrà uno stimolo
  particolare per fare bene questa sera, dal momento che indossa quella maglia
  numero otto che è sempre stata il marchio di fabbrica di Benzi e che
  lo ha accompagnato anche lunedì nell’ultimo viaggio. La Callegari
  ha chiesto e ottenuto dalla Federazione il permesso di fare osservare un minuto
  di silenzio prima dell’inizio della partita.
                
Franco Casadio