RECANATI - Si avvicina l’appuntamento con la super sfida tra le prime della
classe. Domenica al Palsaport Cingolani (fischio d’inizio alle 18) la Larms
di Riccardo Freddari ospita il Castel San Pietro Terme. Entrambe affiancate a
quota 18, guidano la classifica del campionato di serie C1, girone D, con due
punti di vantaggio sull’Urbania. Qualche settimana fa la Larms era stata
scavalcata in classifica dai romagnoli ma nell’ultimo turno è avvenuto
l’aggancio. Castel San Pietro sconfitto a sorpresa in casa dall’Imola,
leopardiani corsari a Santarcangelo di Romagna.
“Siamo un gruppo fortissimo, con gli attributi, completo sotto il profilo
  tecnico e mentale. Possiamo raggiungere l’obiettivo della promozione”.
  Sono le parole di Cristian Akrivos, ex di turno ed uomo guida della Larms,
  caricato a mille per il big match contro Castelsampietro. “Castelsampietro è una
  sorpresa, perchè non si pensava che partisse così bene, erano
  altre le squadre temute ad inizio stagione. I risultati dimostrano però che
  sono in forma, quando vinci 9 partite su 9 certi equilibri esistono ed il livello è ottimo”.
  
Proviamo
  a simulare la partita, quale può essere il punto debole della
  vostra antagonista?
  
“  Santilli è il loro leader, la mente, un atleta alla Pierini,
  ma il nostro Attilio, che è più esile è anche più versatile,
  sa esprimersi bene nell’uno contro uno, spalle a canestro e nei tiri
  da tre punti. Caldarelli se la vedrà con il giovane play Pieri, un ragazzo
  del 1988 bravissimo ma Caldarelli farà valere la maggiore esperienza.
  La sfida tra i due la vince Caldarelli mentre tra Pierini e Santilli il duello è incerto.
  Santilli avrà molte difficoltà con Pierini, il loro faccia a
  faccia può essere la chiave di volta della partita perchè negli
  altri ruoli siamo alla pari. Per quanto mi riguarda cercherò di dare
  il massimo. Voglio vincere, questo è chiaro, la Larms può regalare
  alla dirigenza ed ai tifosi un pomeriggio felice”.
  
Akrivos torna con la
  memoria alla gara dell’ultimo turno. “E’ andata
  bene perchè il nostro è un gruppo unito, quando decidiamo di
  chiudere la partita ci guardiamo negli occhi e tutto diventa facile”.
  
Chi
  temi maggiormente per la corsa al vertice?
  
“  Detto del Castel San Pietro dobbiamo stare attenti al Castelguelfo,
  all’Urbania
  e Budrio, che ha ricominciato a vincere e se ingrana si farà sotto”.
  
FRANCESCO
  FIORDOMO - www.corriereadriatico.it