L’under decisivo per la Callegari
CASTEL SAN PIETRO TERME. La Callegari Ecology apre il girone di ritorno con il successo interno sulla Salus, mettendo in cassa altri due punti valorizzati da un positivo 2-0 negli scontri diretti. Dopo una prima metà dell’incontro dominata dagli ospiti, al rientro dagli spogliatoi la “trance agonistica” di Biguzzi fa la differenza: realizzazioni in tap-in ed una serie di canestri pesanti dall’arco (3/4) permettono a Castello di arrivare fino a +15. Miglior marcatore dell’incontro con 23 punti in altrettanti minuti, semina il panico nella retroguardia della Salus prima che coach Curti decida di toglierlo dal campo per gestire il finale di partita, non fidandosi troppo della sua bassa percentuale ai liberi fino a questo punto della stagione (45%). “Sono molto soddisfatto della mia prestazione – è il commento di Alberto “Big” Biguzzi – così come per la vittoria della squadra. Finalmente posso dire di essere sceso in campo in buone condizioni fisiche, ritrovando il mio gioco esplosivo e segnando parecchio”. E quel “finalmente” è una vera e propria liberazione per il giocatore di scuola Virtus Bologna che fa dell’atletismo la principale arma offensiva: dopo un’esperienza nell’under 20 di Castel Guelfo (con in panchina proprio Max Curti) e due stagioni condizionate da infortuni alle ginocchia, si è messo in luce la scorsa estate facendo vedere buone cose alla Summer League di Imola nelle file della squadra di Jesi: “Dopo questa esperienza positiva, una chiamata da parte di qualche squadra della zona me la aspettavo. E’ arrivata quella di Castello e sono stato particolarmente contento che Max Curti si sia ricordato di me. E’ il mio ultimo anno da under e dovrò cercare di dimostrare il più possibile quello che valgo. A Castello mi trovo bene e sarei molto felice di poter trovare un compromesso per vestire la canotta giallorossa anche nella prossima stagione”.