Dopo aver sbancato Castel Guelfo, ha battuto al Pala Ferrari l'A.R.S.E.R Bologna
CASTEL SAN PIETRO - Il secondo derby consecutivo fa sorridere la Callegari Castel San Pietro, che dopo essersi imposta in trasferta a Castel Guelfo, a una settimana di distanza batte, questa volta al Pala Ferrari, l'A. R. S.
La Callegari si impone nuovamente (74-64) sfruttando quello che ormai si può definire il suo punto di forza fondamentale, l'allungo nell'ultimo quarto, costruito soprattutto sulla difesa. Secondo posto in classifica confermato quindi, in coabitazione con Recanati, ma anche qualche eccesso di sufficienza, sul più 15, che non è andato giù del tutto a coach Curti.
« Nel complesso della partita ho visto i soliti alti e bassi, ma è anche vero che al momento giusto abbiamo stretto bene in difesa, ottenendo così buone cose anche in attacco - commenta l'allenatore castellano - se posso fare un appunto ai miei giocatori è quello di aver smesso troppo presto di giocare, consentendo alla Salus di riavvicinarsi » .
La sua squadra, come ormai di abitudine, nel secondo tempo ha migliorato come percentuali di tiro e a rimbalzi, mentre nel primo tempo aveva concesso secondi tiri agli avversari.
« Più che concedere troppi rimbalzi d'attacco, abbiamo sbagliato parecchio sulle rotazioni difensive, trovandoci in difficoltà a difendere sul lato debole, a voler cercare il pelo nell'uovo, abbiamo commesso delle imperfezioni su situazioni di palla fuori e palla dentro, ma dopo una vittoria non è il caso di essere eccessivamente critici. Credo infatti che in alcuni momenti, la Callegari abbia giocato una buona pallacanestro. Biguzzi ha disputato una grande partita e lo stesso posso dire di Belcari, che ha ripetuto la buona prova che aveva fatto nel derby di andata, mettendo in difficoltà Setti con il suo gioco in allontanamento dal canestro » .