» Articolo
del 12/02/2008 - Corriere dello Sport-Stadio
Orvieto rappresentava sicuramente uno dei crocevia più importanti
nella stagione della Callegari Castel San Pietro, che veniva da tre sconfitte
consecutive e cominciava a sentire sul collo il fiato delle inseguitrici. Più che
logico quindi che la vittoria, sia pure abbastanza sofferta, sia stata accolta
con grande soddisfazione nell’ambiente castellano. «
Una vittoria che può farci stare più tranquilli, pur sapendo
che sabato in casa con Massalombarda sarà tutta un’altra storia – afferma
coach Curti – la squadra, almeno per certi versi l’ho vista
abbastanza bene e avrebbe potuto vincere con un margine più rassicurante.
Purtroppo, come ci era già successo in altre occasioni, la percentuale
ai liberi è stata deficitaria e avremmo dovuto fare meglio di quel
20 su 35 » .
Orvieto ha comunque dimostrato di essere una squadra che, a dispetto dell’ultimo
posto in classifica, può fare soffrire qualunque avversario. «
Questa squadra ha dimostrato ampiamente di avere perso dieci partite non giocando
certo da ultima della classe, noi, per vincere avevamo la necessità di
ritrovare qualche giocatore che era parso un po’ appannato nelle ultime
gare. Santilli ha giocato indubbiamente una buona partita, così come importante è stata
quella di Gianasi. Il play ha preso diversi rimbalzi, subito almeno otto falli
e si è fatto valere anche in fase di realizzazione. Bene anche Belcari
che sia pure limitato dai falli nella fase iniziale si è ripreso molto
bene nel corso della gara » .