BASKET C1 - PALAFERRARI ORE 21
NONOSTANTE l’ennesima sconfitta, che   rischia di complicare il cammino verso i play-off, la Callegari cerca di   guardare il bicchiere mezzo pieno, anche dopo le polemiche seguite alla gara di   Riccione, persa dopo un tempo supplementare. «A prescindere dal fatto che può   esserci più di una recriminazione nei confronti dei direttori di gara, una   partita te la giochi nell’arco dei quaranta minuti — afferma il vicepresidente   Franco Figna —. Siamo entrati in campo con una buona difesa, un altrettanto buon   attacco, con Gianasi e Biguzzi, chiudendo il quarto sul 26 a 15. Nel secondo   periodo, i tre falli nel giro di pochi minuti di Belcari, finito presto in   panchina, ci hanno creato indubbiamente delle difficoltà. Nel terzo periodo la   squadra ha perso concentrazione, ma è altrettanto vero che hanno inciso anche   gli uomini in grigio, basti pensare che Riccione ha tirato 46 tiri liberi,   contro i 31 della Callegari». Intanto questa sera al Pala Ferrari arriva il   lanciatissimo Porto S. Elpidio dell’ex Massimo Padovano, che nel girone di   ritorno vanta un ritmo impressionante. Infatti la squadra di Paddi, nel girone   di ritorno, ha messo a segno sei vittorie e una sola sconfitta, mentre la   Callegari ha ottenuto soltanto due successi. Due squadre quindi che arrivano a   questa partita in condizioni assolutamente opposte e divise da due soli punti in   classifica, con gli allenatori che si conoscono alla perfezione, per cui sarà   difficile inventare qualcosa di nuovo. In casa Callegari potrebbe finalmente   rivedersi il centro Ciabatti, la cui assenza ha pesato nell’ultimo periodo, ma   per ora le probabilità sono intorno al cinquanta per cento e la preparazione del   giocatore comunque ancora molto precaria.
Intanto ha ricominciato a correre   in palestra, sia pure senza ancora rientrare nel gruppo, anche Simone Corazza.
                
Franco Casadio