CASTEL  SAN PIETRO TERME. Trasferta amara in terra di romagna per la Callegari Ecology  contro la   Coldsystem Santarcangelo, una delle squadre più in forma del  girone di ritorno, come dimostrano i 6 successi in 9 giornate. Non sono bastati  ai giallorossi di Max Curti i 26 punti del solito Santilli per sconfiggere gli  Angels, indeboliti notevolmente dall’assenza di Matteo Benzi, che hanno  meritatamente portato a casa i due punti grazie alle mastodontiche prestazioni  di Cimatti (23+11 con 39 di valutazione) e del cecchino Panzeri (4/8 da 3).  “Abbiamo giocato – è il commento di Curti - in maniera soddisfacente per 30  minuti ed in modo superficiale nei momenti decisivi finali. I nostri errori  difensivi sono stati puntualmente puniti dalla loro precisione al tiro, inoltre  abbiamo subito troppo la fisicità dei nostri avversari”. La quasi incredibile  coincidenza di risultati nell’ultimo turno, con squadre che sembravano ormai  spacciate magicamente risorte, hanno accorciato ulteriormente la classifica. I soli 4  punti di vantaggio sulla zona calda complicano il finale di stagione, mettendo  un bel punto interrogativo sulla tanto desiderata “quota 30”, ovvero i punti per garantirsi  i play-off. Il calendario giallorosso prevede ora le trasferte ad Imola,  Montegranaro ed Urbania, intervallate dagli scontri tra le mura amiche con  Recanati, Morciano e Castel Guelfo in chiusura. Non certo un percorso  pianeggiante, a cominciare dal derby di sabato nella tana imolese della Spes  priva di Salvato e con Plazzi e Barbagelata in forse : “Sono una squadra in  emergenza – prosegue Curti – ma hanno già dimostrato di avere altri giocatori  che possono trarre vantaggio da questa situazione, dovremo essere pronti  soprattutto con la testa a non sottovalutare le loro assenze. Non abbiamo un  finale di stagione facile e sarà fondamentale vincere almeno due partite su tre  in casa, tenendo un occhio agli scontri diretti”.
                
Luca Scala