CASTEL SAN PIETRO - Il bilancio di tre vittorie su dieci partite nel ritorno, dopo il nove contro una dell'andata, mette addirittura a rischio l'ingresso della Callegari nei play-off. Quando poi la sconfitta arriva nel derby con Imola, dopo una prestazione francamente imbarazzante, la situazione è indubbiamente difficile, se è vero che, sabato sera, dopo la partita, giocatori e dirigenti, hanno fatto le ore piccole all'interno del Pala Ruggi.
La società ha fatto le proprie rimostranze, e ogni giocatore ha avuto modo di esprimere le proprie perplessità, ma i motivi emersi sono rimasti ovviamente all'interno dello spogliatoio imolese. Ma cosa sta succedendo allora alla Callegari che non sa più vincere e segna con il contagocce?
« Credo che una serie di problemi seri e reali si siano innestati in una situazione di grande appagamento - afferma il vice presidente Franco Figna - il problema è che adesso mi pare difficile riuscire a recuperare quell'intensità che la squadra metteva in campo all'inizio della stagione e che l'aveva portata a vincere le prime nove partite, francamente un risultato al di sopra delle nostre potenzialità ».
Sul piano tecnico, al di la del calo evidente di qualche giocatore, sono emerse delle gravi difficoltà ad attaccare la zona, come dimostrano anche i punteggi decisamente bassi realizzati dalla squadra.
« All'inizio della stagione, quando le squadre non si conoscono, contro di noi tutti facevano uomo o pressing e andavamo a nozze adesso che le altre squadre hanno capito che facciamo fatica ad attaccare la zona, la propongono per oltre 30 minuti e spesso andiamo in crisi. Poi è anche vero che qualche giocatore è calato vistosamente, ma tutta la squadra in questo momento sta facendo fatica a mettere in pratica quello che l'allenatore chiede».