CASTEL SAN PIETRO TERME. Tutt’altro che una gita domenicale è il programma che attende la Callegari Ecology  ad Urbania (ore 18.00 – arbitri Desposati di Civitanova Marche e Tosi di  Recanati) contro la corazzata marchigiana che ha recitato il ruolo di  protagonista per due terzi di torneo. Dopo un inizio di stagione da record  (17-2) la formazione di coach Regini sta vivendo un notevole momento di  appannamento (2 vinte nelle ultime 9), situazione che obbliga i biancorossi a  non lasciare più punti per strada. In cerca di riscatto anche Santilli e  compagni che, dopo l’ennesima debacle interna, con il “sacco di Urbania”  conquisterebbe di diritto un biglietto per i play-off. Coach Curti dovrà fare a  meno di Muscò (fuori fino al 7 maggio dopo l’espulsione con Morciano) ma  sorride per il ritorno in campo del centro Belcari che coincide con la  probabile assenza del pari ruolo marchigiano Bruschi. Rispetto all’andata, dove  Urbania riuscì a spuntarla nel finale (61-66) grazie ad una tripla di Di  Marino, i locali potranno sfruttare comunque l’inserimento del serbo Predrag  Krstic, mentre non sono ancora al top le condizioni del leader Della Felba. ”Andiamo  ad Urbania – è il commento di Curti - con la convinzione di poter fare  risultato, dobbiamo crederci perché non ci possiamo più permettere di sentirci  appagati. Recuperiamo Belcari e questo mi permette di poter disporre di due  lunghi di ruolo e soprattutto di poterci allenare al completo fino a fine  stagione, cosa che non era ancora capitata da settembre in poi”. Sul fronte  “under”, visto il rientro di Belcari e l’assenza forzata di Muscò, rientra nei  dieci Tagliaferri al posto di Farnè.
                
Luca Scala