CASTEL  SAN PIETRO TERME. Ultimi 40’  di regular-season intrisi di tensione per l’intero girone D, contraddistinto  dagli altri per il costante equilibrio in cui con oltre il 50% di vittorie si  rischia di rimanere fuori dai play-off, questa sera al Pala Ferrari (ore 18 –  arbitri Mucella di Messina e Venga di Ragusa) riflettori puntati sul “derby dei  castelli”. Al contrario dell’andata, in una partita contraddistinta dalle  numerose assenze per influenza, entrambe le formazioni si presentano al  completo, con gli ospiti che cercheranno di vendicare lo smacco interno (70-77)  subito prima del giro di boa. In casa giallorossa preferiscono fare poco  affidamento sui risultati dagli altri campi, l’obiettivo è quella vittoria  mancata che garantirebbe l’accesso ai play-off. Sarà la classica partita da  “tripla”, vincerà chi sbaglierà di meno e chi sarà bravo a gestire il pallone  quando inizierà a farsi pesante, una possibile trama condivisa da coach Curti,  indimenticato ex guelfese prima da giocatore e poi da allenatore : “Mi immagino  un derby poco tattico – è il commento di Curti - in cui sarà fondamentale  l’autocontrollo del sistema nervoso. Loro sono una squadra molto esperta ma  oggettivamente meno giovane rispetto a noi, proveremo a farli stancare il più  possibile in entrambe le metà campo per poi essere più freschi nelle fasi  finali”. Tra i tanti curriculum cestistici sul parquet ci sarà l’imbarazzo  della scelta per il ruolo di protagonista dell’incontro, ruolo però che di  sicuro non potrà recitare Tony Muscò, la cui squalifica dopo il “rosso” con  Morciano terminerà il 7 maggio.
                
Luca Scala