CASTEL  SAN PIETRO TERME. Bella cornice di pubblico per un “derby dei  castelli” che non cambia sovrano: la Callegari bissa il successo di inizio  anno e ritira il pass per i play-off. Partita giocata sulla falsariga  dell’andata ed esattamente come previsto da coach Curti, la maggiore esperienza  di Bonetti e compagni si è confermata sinonimo di calo fisico nei minuti  finali. Sfida improntata molto sull’aspetto agonistico lasciando da parte i  tatticismi, sono i padroni di casa a partire bene (4-0) con Gianasi e soci  bravi a contenere la manovra offensiva della Medal che segna il primo canestro  su azione dopo 4’.  Castello prova l’allungo (12-6) ma gli ospiti non mollano: Curti ruota gli  uomini per mantenere freschezza in campo (18-13) ma ottiene l’effetto contrario  e la Callegari che si ingolfa. La Medal ringrazia e con un secco 7-0 passa a  condurre trascinata da capitan Bonetti (14 all’intervallo) arrivando a +8  (22-30) con i giallorossi che rimangono in scia grazie a Belcari (11+5 in 15’ giocati). I ritmi sono  molto alti, dopo 15’  hanno già messo piede in campo ben 9 giocatori per parte, con i guelfesi che  subiscono un orgoglioso ritorno dei padroni di casa subito prima della pausa. La  ripresa è una vera e propria battaglia con i 10 in campo che si buttano su  ogni pallone, Castello spreca molto dalla lunetta (3/9 nel periodo, 6/18 nel 2°  e 3°) e rimane a contatto grazie ai preziosi canestri di D’Onofrio. L’ultimo  periodo è un monologo giallorosso (26-12) che porta la firma di “Geppo” Valenti  (11 punti nel quarto), Belcari (10/13 da 2) e Gianasi (9 subiti e 7 recuperi) con  i padroni di casa possono godersi un meritato terzo posto. “Abbiamo fatto la  partita che avevamo preparato – è il commento di Max Curti – mettendo in campo  l’atteggiamento giusto. Siamo riusciti a stancare i nostri avversari,  nonostante avessero salvaguardato le proprie risorse con tanta zona, e questo  alla fine ha pagato. Siamo felici per questa vittoria e mi preme dare un voto a  questa stagione che, non finisce assolutamente qua, ma ci fa già vedere il  bicchiere mezzo pieno”. Dall’altra sponda, obiettiva l’analisi del faro  guelfese: “Purtroppo paghiamo notevolmente – è il commento di capitan Bonetti  - le scarse condizioni fisiche e questo ci condiziona nel finale con poca  lucidità in attacco. Siamo comunque contenti per avere raddrizzato una stagione  che sembrava poco felice e la partita di stasera ci ha dimostrato che possiamo  fare ancora belle cose in vista dei play-off”..
                
Luca Scala