CASTEL  SAN PIETRO TERME. Partita sconsigliata ai cardiopatici quella che questa  sera vedrà nuovamente di fronte Callegari e Montegranaro (ore 21 arbitri Matranga  di Trapani e Giummarra di Ragusa) nella sfida decisiva per l’approdo alle  semifinali. Berdini e compagni tornano al PalaFerrari con il dente avvelenato  avendo visto sfumare di un soffio il passaggio anticipato del turno, con il  doppio errore dai 6,25 per Berdini e Domesi sulla sirena finale, quel successo  invece guadagnato tra le mura amiche sempre con un canestro pesante del proprio  giocatore simbolo. ”Dopo avere impattato la serie – è l’analisi di coach Curti  – ci siamo tolti un bel peso. Adesso ci attende una sfida in cui entrambe le  squadre non hanno niente da perdere : nessuno parte favorito, anche se ritengo  che abbiamo il vantaggio del fattore campo. Fisicamente non siamo al top,  D’Onofrio soffre di un risentimento muscolare per affaticamento e Gianasi è  ancora alle prese con i postumi di un colpo subito mercoledì”. E la sera di  gara-2 è scaduta anche la squalifica di Tony Muscò, il funambolico play giallorosso  che aveva rimediato un cartellino rosso a metà aprile nella partita contro  Morciano. Coach Curti deciderà all’ultimo momento se confermare i dieci scesi  in campo nei play-off o chi gli dovrà far posto tra i senior, anche se a Muscò preme  più il risultato finale, ricoprendo al meglio il doppio ruolo che lo vede anche  team manager castellano. “Sono stato fuori nelle prime due partite – è il  commento di “Fratello” - e ritengo che sia giusto che debba rimanere nei dieci  chi la serie l’ha giocata. Se sarò chiamato a scendere in campo cercherò di  dare il mio contributo, sperando di regalare una bella vittoria ai nostri  tifosi”. Molto prudente il talento castellano Simone Corazza: “Non sarà certo  una partita facile per l’alta posta in palio e per il fatto che giocando 3  partite in una settimana non c’è molto tempo per recuperare. Prevedo che sarà  un’altra partita con finale punto a punto”.
                
Luca Scala